Siam Park

In generale si tratta di un parco acquatico diverso da qualsiasi altro parco acquatico io abbia mai visto.
Importante segnalare che non è possibile portare cibi o bevande all’interno e questo viene segnalato già all’entrata principale (sulla strada) tramite dei cartelli chiarissimi. Nonostante questo c’è comunque chi tenta di fare il furbo che viene puntualmente scoperto perché ti fanno aprire lo zaino per controllare se hai cibo o bevande e se le hai te le fanno tirare fuori e sei costretto a buttarle o riportarle in auto.

La fila per entrare non è lunga, noi siamo arrivati alle 10.00 e c’era parecchia gente, ma nell’arco di 5 minuti avevamo passato il controllo biglietti, dopo c’è un secondo “check” dove si crea una fila inutile a mio avviso perché c’è il fotografo del parco che, se vuoi, ti fa la foto ricordo da ritirare all’uscita. Ma il punto è che comunque ti obbligano a passare dal fotografo che, facendo le fotografie, rallenta tutti quanti, anche chi non la vuole.
Passato il fotografo c’è, se lo vuoi, la fila per gli armadietti, qui con 10-15 minuti ce la si cava.

La tematizzazione è assolutamente sempre presente, mai troppo invadente e a mio giudizio fatta veramente bene.
Non vedi ne percepisci quello che sta fuori dal parco se non in 2 soli punti: dalla passeggiata che sovrasta la spiaggia artificiale e dal vialetto che ti porta al “Mekong Rapids” ma dato che da li si vede il mare..che importa? J
La pulizia del parco è impressionante: nessuna carta o mozzicone a terra, ordine e pulizia ti fanno capire che il parco è molto curato.
In giro è pieno di sdraio e ombrelloni utilizzabili gratuitamente e ce ne sono davvero tanti, disseminati lungo tutto il parco.
Il personale è sempre gentile e sorridente, assolutamente positivo.


Siam Beach: spiaggiona artificiale super bianca perfetta per fare un bagno rilassante e godersi il sole sulle sdraio che sono numerosissime come gli ombrelloni. Ci sono due bar ai lati della spiaggia, uno grande e uno più piccolo che durante tutto il giorno offrono di tutto tra cibi e bevande.

Palacio de Olas: proseguimento della piscina della spiaggia dove ogni 40 minuti circa vengono create delle onde molto alte che vengono annunciate da una sirena fortissima. In pochi secondi la piscina si riempie di tantissima gente e tutti cercano di accaparrarsi il posto migliore: dove le onde sono più alte. Dato il numero di persone in acqua e l’altezza delle onde davvero incredibile ci sono due bagnini che controllano i bagnanti perché molte persone vengono letteralmente scaraventate addosso ad altre. A mio giudizio un po’ pericoloso (soprattutto per ragazzi e ragazze meno “forti” di altri) ma assolutamente divertente!

Mai Thai River: classico river con gommoni singoli o di coppia. Molto bella la tematizzazione e la scelta di porre delle pompe che spingono acqua in modo tale da “recuperare” gli amici se rimani indietro. C’è una bella cascata che, se vuoi, ti aiuta a rinfrescarti ulteriormente e verso la fine c’è un bivio: se vai a destra finisci il giro se vai a sinistra invece prosegui facendo un altro pezzo di percorso con discese molto divertenti e con il tratto finale che passa nella galleria di vetro posta nella vasca con gli squali e altri pesci, molto emozionante e d’impatto!

Mekong Rapids: delle rapide velocissime e divertentissime (lo abbiamo rifatto 3 volte di fila) che si fanno con un mega-ciambellone da 4 persone. Unico nota negativa: la strada per raggiungere il punto di partenza delle rapide è lunga e faticosa circa 6 minuti di passeggiata. Si tratta di un sentierino in salita che sotto il sole di Tenerife a Settembre si fa sentire su gambe e testa, ma passa in secondo piano quando ci si ritrova a voler rifare l’attrazione per 3 volte J

El Gigante: una sorta di scivolo + imbuto + scivolo da fare in coppia con un gommoncino. Carino ma assolutamente nulla di emozionante.

Dragon: un attrazione che svetta per la sua imponenza, un grande drago che “abbraccia” un imbuto gigante all’interno del quale si viene sparati dopo una discesa all’interno di uno scivolo coperto. La velocità e l’imponenza dell’imbuto quando ci si trova al suo interno fanno si che il Dragon sia una delle attrazioni più scenografiche, divertenti ed emozionanti anche se di durata limitata (il tutto dura 10 / 15 secondi circa).

Nagaracer: classico multi-scivolo per fare la gara con gli amici. Per scendere si usa un tappetino con due maniglie per tenersi visto che ci si mette a pancia in giù. Bello, veloce e divertente, da fare assolutamente!

Vulcano: l’unica vera delusione: uno scivolo che termina in uno stanzone circolare coperto che dovrebbe avere dei giochi laser ma che quando lo abbiamo fatto noi non funzionavano. Deludente.

Ciudad perdida: un bell’agglomerato di attrazioni per i più piccoli, una sorta di castello con giochi d’acqua. Se avete bambini sicuramente troveranno e troverete un bellissimo mondo per farli divertire tantissimo in tutta sicurezza. Ottima scelta da parte della gestione del parco di creare un’attrazione esclusivamente dedicata ai bambini, molto bello!

Tower of Power: scivolo scoperto verticalissimo che termina con una parte coperta che passa dentro la vasca con gli squali e altri pesci. Adrenalina assicurata per la discesa verticale ma la parte finale non si riesce a gustarla a causa della velocità con la quale si entra nel tubo finale.

Jungle Snake: 4 diversi scivoli (coperti e scoperti) che si snodano l’uno sopra l’altro da fare con ciambelloni singoli o di coppia. Ogni scivolo ha il suo “grado di adrenalina” per permettere ai più fifoni di scegliere lo scivolo più tranquillo. Tutti e 4 sono divertenti anche se quelli segnalati come più “adrenalinici” ovviamente regalano emozioni fantastiche visto che buona parte delle discese di questi ultimi sono completamente al buio! Da fare assolutamente!

Mercado flotante: una serie di negozi di souvenir e bar posti sopra un laghetto artificiale con pesci di varie specie. Il tutto molto ben curato e tematizzato.

Voto finale: 10. Nonostante alcune piccole pecche qua e la il parco ti regala una giornata all’insegna del divertimento in un ambiente molto sano e tranquillo. Se passate da Tenerife: visitatelo, è aperto tutto l’anno!

Marco Cabboi [Redatto il 27/12/2011]