FORUM DEI PARCHI
TheParks.it nasce il 10 Dicembre 2002 grazie all'iniziativa di un gruppo di appassionati di parchi divertimento.
Continua a leggereNumerose sono le ditte le società a cui i parchi a tema che desiderano acquistare un roller coaster possono rivolgersi, ma le più grosse sono solo tre: B&M, Vekoma e Intamin (tutte aventi sede in Europa, e non negli USA come si potrebbe pensare).
La prima, il cui nome deriva dai nominativi dei due fondatori
Walter Bolliger e Claude Mabillard (un inglese e uno svizzero)
ha sede in Svizzera ed è considerata la migliore
in assoluto. Le caratteristiche generali dei coaster B&M
sono la piacevole fluidità del percorso (non si avvertono
i cosiddetti “scossoni”) e le dimensioni notevoli
sia delle rotaie che dei treni (quattro persone per fila
su quasi tutti i modelli); la B&M ha inoltre il merito
di aver introdotto, nel 1992, una nuova fortunatissima tipologia
di coaster: l’Inverted Coaster (v. glossario).
Le tipologie di coaster attualmente prodotte dalla Bolliger
& Mabillard sono: Inverted Coaster (ne è un esempio
Katun di Mirabilandia), Sitting Coaster (Dragon Khan di
Port Aventura), Floorless Coaster (Medusa di Six Flags Marine
World), Mega Coaster (Silverstar di Europa Park), Stand-up
Coaster (Mantis di Cedar Point), Flying Coaster (Superman
– Ultimate Flight di Six Flags Great America), Diving
Machine (Oblivion di Alton Towers). Oltre che per l’inconfondibile
profilo delle rotaie, i coaster B&M si possono riconoscere
anche grazie a talune caratteristiche del percorso molto
ricorrenti nelle prime tre tipologie elencate. Infatti in
tutti i tracciati le evoluzioni dopo la discesa iniziale
si susseguono con un ordine ben preciso, che si ripresenta
in quasi tutte le montagne russe prodotte da questa casa:
loop grande; dive loop oppure immelman; zero-G roll; cobra
roll oppure batwing; freno e seconda discesa; loop piccolo;
avvitamento o in-line twist; avvitamento (spesso “interlocked”,
ossia intrecciato al precedente); elica. Ovviamente nessun
tracciato comprende tutti questi elementi (ad esempio Katun
non ha l’immelman e il secondo loop), ma è
rarissimo che il loro ordine risulti in qualche modo alterato.
La seconda casa produttrice citata, l’olandese Vekoma,
è molto controversa: i suoi roller coaster sono infatti
considerati piuttosto “violenti” a causa degli
scossoni e dei cambi di direzione eccessivamente bruschi,
ma c’è chi sostiene che proprio queste loro
caratteristiche li rendano in qualche modo più emozionanti
rispetto ai prodotti B&M. Due sono le caratteristiche
essenziali delle montagne russe Vekoma: la compattezza,
che va a scapito della qualità del coaster ma risulta
vantaggiosa per quei parchi che hanno problemi di spazio;
e la produzione “in serie”, che permettendo
di vendere decine e decine di coaster gemelli non richiede
la progettazione di un nuovo tracciato per ogni nuovo acquirente
(per i parchi più esigenti c’è comunque
la possibilità di richiedere percorsi “custom”,
personalizzati).
I modelli Vekoma attualmente in commercio sono: Hammerhead
Stall, Boomerang, Invertigo, Giant Inverted Boomerang, Suspended
Looping Coaster, Tilt Coaster, Looping Coaster, Ten Loop
Coaster, Thrill Lift, Flying Dutchman e Launch Coaster.
Va anche detto che, oltre ai roller coaster, la Vekoma produce
anche altri tipi di attrazioni, alcune delle quali (come
la Mad House) molto innovative e originali.
Ultima, ma non meno importante, c’è la Intamin (svizzera): questa è forse la casa produttrice più completa, in quanto produce praticamente tutte le tipologie di attrazione più diffuse: dalle rapide alle dark ride, dalle giostre panoramiche alle freefall towers, dagli spillwater ai roller coaster. Questi ultimi hanno un caratteristico design molto particolare: le rotaie infatti sono, almeno per quanto riguarda i modelli più diffusi, a sezione quadrata, rettangolare o triangolare, composte da fitte strutture reticolari in acciaio che le rendono molto solide e stabili. Questo sistema ha permesso di costruire dei veri e propri gioielli tra i giga e i mega coaster, tra cui Millennium Force di Cedar Point e Goliath di Six Flags Holland; il marchio Intamin segna inoltre quello che oggi è il roller coaster più alto e veloce (e discusso) del mondo: Top Thrill Dragster, a Cedar Point. Meno noti, ma comunque molto ben fatti, sono gli altri modelli Intamin (Spiral, Stand-up, Twisted Impulse, Twist and Turn, Riverse Freefall, Accelerator, Suspended Catapult, Ten Inversions, Suspended Looping, Mine Train, Family, Indoor). Ma d’altra parte il nome della Intamin si associa soprattutto, nella mente degli appassionati, a tutt’un altro tipo di attrazioni, non meno spettacolari dei coaster.
E in Italia? Beh, esistono diverse società italiane minori che producono roller coaster e attrazioni per parchi di divertimento; le maggiori tra queste sono la Pinfari e la Zamperla. Anche se non le si può certo accostare a B&M, Vekoma e Intamin in quanto producono più che altro attrazioni per tutta la famiglia, non è escluso che in futuro potranno mettere sul mercato roller coaster di un certo livello.