MagicLand La stagione 2020 tra pro e contro

Se ti è piaciuta la notizia, seguici su facebook

MagicLand La stagione 2020 tra pro e contro

Abbiamo visitato MagicLand per l’inizio della sua decima stagione. Come noto a tutti, il parco romano è stato acquistato a fine 2018 per conto di Pillarstone Italy che, con un piano quinquennale, ha l’obbiettivo di rilanciare l’intera struttura dopo gli anni di gestione AlfaPark. Nel 2019, oltre ai vari restyling, sono state introdotte quattro nuove attrazioni: Haunted Hotel, Motorgiungla, Jungle Camp e Nui Lua. Le ultime tre sono state inserite in una nuovissima area a tema giungla chiamata “Tonga”.
Anche il 2020 non manca di novità, nonostante alcuni tagli dovuti al lockdown. MagicLand presenta due nuove attrazioni: Cosmo Academy Planetarium - versione incompleta di Cosmo Academy - e Gattobaleno Time Machine, in sostituzione della vecchia dark ride Pianeta Winx.

INGRESSO E NOVITÀ GREEN

Con un processo iniziato l’anno scorso e portato a termine nel 2020, il parco si è gradualmente liberato di tutte le licenze “Rainbow” - fatta eccezione per la dark ride interattiva Huntik 5D - eliminando anche dal nome la parola “rainbow”. Il nome definitivo del parco sarà dunque solamente “MagicLand”. Si è deciso di cambiare il logo e parallelamente rimuovere la versione vecchia dalla piazza d’ingresso. Il nuovo logo ben si adegua al generale contesto di “cambiamento” e risulta perciò una gradita novità: anche la versione fisica è stata realizzata con molta cura ed è di dimensioni maggiori rispetto a quella precedente.
Tutta la cartellonistica è stata, infine, aggiornata con il nuovo logo. Lungo la Magic Street sono stati implementati due nuovi servizi che mirano a rendere più “Green” l’esperienza all’interno del parco. Presso il servizio clienti è possibile noleggiare il “Mobility Scooter” che permette di visitare MagicLand in completa autonomia per chi ha difficoltà di deambulazione. Sempre nella Main Street è stato aggiunto un punto di riciclo automatico che consegna un ecobonus da spendere nel parco per ogni bottiglia di plastica. L’ultima novità in questa zona, è il rifacimento completo dello shop situato nell’ala destra della Magic Street. Precedentemente questo negozio si mostrava come uno spazio enorme esteticamente triste. La pavimentazione grigia è stata sostituita con una moquette a strisce colorate, tutti gli scaffali sono stati dipinti, le pareti sono state arricchite con disegni a fantasia ed è stata inserita una statua di Gattobaleno (essendo questo negozio la casa della mascotte).
Anche il merchandising è stato completamente rivoluzionato: sono in vendita nuove calamite, magliette, cappelli ed è stato ricavato un angolo interamente dedicato a Cosmo Academy con prodotti a tema spaziale. Tutto il nuovo merchandising risulta essere più invitante e di qualità nettamente superiore rispetto a quello dell’anno scorso. Sarebbe opportuno, per il parco, risistemare anche il resto dei negozi che risultano ora poco interessanti rispetto al nuovo.

RESTYLING

Quest’anno sono state rinnovate alcune scenografie del parco che si erano deteriorate nel corso degli anni. Purtroppo il lockdown non ha permesso la conclusione della maggior parte delle ristrutturazioni. Gli esterni dello shop dedicato a Yucatan hanno ripreso di nuovo colore e le vecchie vetrofanie sono state sostituite. Questo restyling doveva interessare anche la stazione d’imbarco e alcune parti rovinate della facciata, ma il lockdown non ha permesso il loro completamento. La vegetazione del viale che costeggia l’attrazione è stata tagliata in modo da rendere più visibile la tematizzazione. Fatta eccezione per la rete metallica disposta lungo i confini del bacino d’acqua, questa scelta ha dato maggior respiro alla zona. I tavolini del Bar Yucatan sono stati recintati e coperti dal sole. Sono state inoltre rinnovate le statue di Ammit Heart-Eater che si trovano davanti la facciata di Huntik 5D.
Grossa parte della facciata dell’Olandese Volante è stata ridipinta con colori e sfumature nuove. La queue line è stata rimodulata e resa più ordinata. Anche in questo caso sono state introdotte delle coperture dal sole più efficaci e resistenti. Per riportare l’ingresso dell’Olandese Volante in condizioni ottimali e donargli più importanza, dovrebbero essere ripristinate anche le vele della nave.
Spostandoci nella parte destra del parco, Il Bar delle Streghe ha subito un restyling completo e ora non si trova più in condizioni di estremo degrado. Gli animali sono stati circondati da un recinto in legno che non permette più ai visitatori di sedercisi sopra.
Sono state toccate alcune parti del ristorante Boccon DiVino ed è stato inserito un nuovo logo che sostituisce il vecchio cartello di plastica.
La facciata esterna di Pianeta Winx - ora Gattobaleno Time Machine - si mostra completamente rinnovata. La struttura a gabbia è stata finalmente rimossa e sostituita con degli alberi. Nel complesso risulta esteticamente gradevole, anche se la presenza dei cartelli aggiunge dei dettagli non necessari e pacchiani.
Nella parte alta del parco si sta procedendo alla costruzione della novità 2021 “Cosmo Academy” di cui è visibile una sorta di anteprima sulla mappa del parco. Purtroppo quest’anno la comunicazione del parco non sta assolutamente trattando l'argomento novità, ma ne parleremo in modo dettagliato più in avanti nell'articolo.
Negli ultimi giorni è stato completato il razzo che sostituisce la torre sinistra dell’ex Castello di Alfea. Sul cubo del planetario è stato rimosso il theming e al posto della cupola ora si trova un’insegna recante il logo dell’attrazione. Per ora il risultato non ci convince appieno, in particolare crediamo che il cubo non leghi molto bene con lo stile steampunk del razzo e delle ali. Ci riserviamo qualsiasi giudizio, quando il tutto sarà completato.
In alcune parti del parco la musica è diffusa ad un volume più alto come nella queue line di Yucatan e sull'attrazione Battaglia Navale. È possibile scaricare la mappa e i menu dei ristoranti tramite dei codici QR posti sui cartelli e sulle tovaglie di carta.

COSMO ACADEMY PLANETARIUM E GATTOBALENO TIME MACHINE

Nonostante il lockdown il parco è riuscito comunque a presentare due nuove attrazioni. Cosmo Academy Planetarium è un assaggio di ciò che verrà aperto il prossimo anno. Da progetto, questa dovrebbe essere l’ultima tappa dell’intera esperienza e consiste in una serie di filmati a tema spaziale, precisamente quattro, che si susseguono a seconda dell’orario nel Planetario di MagicLand - il più grande in Europa. Per aumentare le prestazioni, sono stati installati sei nuovi proiettori 4K, anche se non sono ancora apprezzabili al massimo delle loro caratteristiche tecniche. Noi abbiamo potuto assistere alla visione di “Due Piccoli Pezzi di Vetro” e “Il Misterioso Universo delle Alte Energie": entrambi i filmati sono sicuramente adatti ad un planetario ma non al contesto in cui questo si trova. Sin dall'apertura del parco, la struttura del planetario all’interno di MagicLand è sempre stata sfruttata al minimo delle sue capacità diventando così un’attrazione poco gettonata. Riteniamo che ogni attrezzatura all'interno del planetario debba essere adeguatamente utilizzata per intrattenere gli ospiti e non per annoiarli con interminabili spiegazioni scientifiche. Sarebbe opportuno, quindi, creare un filmato esclusivo del parco con una lunghezza appropriata e abbinare ad esso tutti gli effetti speciali che sono in grado di offrire le oltre 236 sedute. Questa esigenza è prioritaria, dal momento che la riconversione del Castello di Alfea risulta essere uno dei tasselli più importati ed evidenti del cambiamento intrapreso, deve perciò riuscire ad attirare l’attenzione del grande pubblico che unicamente in questo modo sarà in grado di costatare in prima persona il miglioramento rispetto a quello che prima era Rainbow MagicLand. Solo così l’intero progetto potrà risultare potenzialmente appetibile, sopratutto in previsione del prossimo anno, quando l’esperienza sarà allungata da altre sei tappe che potrebbero contribuire a rendere l’attrazione ancora meno ripetibile e soporifera. Allo stato attuale Cosmo Academy Planetarium non ci ha pienamente convinti.
Gattobaleno Time Machine, invece, risulta essere un’attrazione azzeccata per un target che punta ai bambini. Si tratta di una VR suspended dark ride, dove gli ospiti affrontano un viaggio nel tempo in compagnia della mascotte del parco. Il filmato non è particolarmente definito ma ciò non costituisce un grandissimo intralcio alla godibilità dell’attrazione. È molto probabile che questa attrazione sia stata pensata per essere un elemento temporaneo, infatti, con l’accordo anticipato per la scadenza dei diritti Rainbow, il parco doveva eliminare in poco tempo qualsiasi riferimento alle Winx. Purtroppo la portata oraria rimane molto bassa.

LA (NON) COMUNICAZIONE 2020

Veniamo dunque alle note dolenti. Non ci saremmo mai aspettati di dover muovere una critica così aspra verso la comunicazione del parco, dopo che per tutta la stagione 2019 si è dimostrata ineccepibile (con foto dal parco di altissima qualità, aggiornamenti chiari ed esaustivi e contenuti adatti a un parco a tema). La situazione, a causa di un cambio della gestione di chi si occupa dei social network, si è completamente stravolta in negativo.
I social network del parco fanno trasparire inadeguatezza e distacco dal mondo dell’amusement e questo lo si può notare dai post pubblicati sui profili Instagram e Facebook ufficiali che sembrano appartenere ad una qualsiasi pagina di divulgazione scientifica - mondo del tutto diverso dai parchi a tema - o nei casi peggiori da un calendario dedicato alle svariate giornate mondiali. Ci chiediamo, dunque, come dei post dedicati alla giornata mondiale della giraffa o alla distruzione che può portare un asteroide sulla terra, possano (anche solo lontanamente) interessare il pubblico di MagicLand. Le didascalie delle pubblicazioni sono del tutto inadatte, troppo lunghe e scritte in maniera macchinosa e contorta. Si evidenzia anche una scarsa attenzione nell’utilizzo delle lettere maiuscole per indicare i nomi delle attrazioni o il nome del parco stesso e, in generale, nell’elaborazione grafica dei post. Altra differenza abissale con la precedente gestione dei social network è la cura che viene rivolta verso il cliente: se prima una risposta la si otteneva nel giro di qualche minuto, ora bisogna aspettare giorni e non si ottengono quasi mai delle risposte esaustive. Infine, non ci spieghiamo il motivo per il quale durante tutti i mesi che hanno preceduto l’apertura, non sia stata fatta un'efficace campagna di comunicazione a sostegno di ben due novità in realizzazione a MagicLand. Non è stato mostrato nemmeno un artwork delle attrazioni, fatto gravissimo specialmente per quanto riguarda Cosmo Academy che dovrebbe sostituire quello che, sin dall'inaugurazione del parco, è stato il simbolo di Rainbow MagicLand. La "nuova comunicazione" del "nuovo" MagicLand ha solo portato ad un’enorme incomprensione delle novità e al logico e conseguente disinteresse da parte dei potenziali clienti del parco. Tutto ciò che abbiamo scritto è confermato anche dai dati statistici che mostrano una lentissima crescita, un vertiginoso calo di followers (circa -3.000 follower su Instagram tra gennaio e maggio 2020, pari a quasi il -10% in soli 5 mesi) e di interesse - l’engagement della pagina è crollato a solo l'1,27% (Fonte: Ninjalitics). Esattamente come Cosmo Academy Planetarium, i social network risultano essere totalmente al di fuori del contesto di un parco a tema e ci auguriamo che questa situazione venga presto rivista. La stagione 2020 è (e sarà) senza ombra di dubbio una stagione estremamente particolare e delicata e i risultati finali andranno quindi considerati con cautela. Le scelte di marketing, però, in questa particolare situazione, hanno un'influenza ben più potente sul medio periodo che sul breve, specialmente se parliamo del piano di rilancio da decine di milioni di euro di un parco a tema che ha sempre zoppicato. Ogni euro speso andrebbe magistralmente valorizzato e raccontato al pubblico che nell'era contemporanea vive quotidianamente sui social network. Questo è il motivo per cui ogni potenziale cliente andrebbe reso partecipe del rilancio del parco e non tenuto all'oscuro di ciò che è e sarà il futuro del parco. Una scarsa attenzione nei confronti della comunicazione e dei social network si ripercuote in una scarsa attenzione nei confronti dei clienti che difficilmente dimenticano le cose negative.
In occasione della definitiva vendita del parco a Pillarstone abbiamo indicato, nel nostro articolo del 24 dicembre 2018, quali fossero le priorità da risolvere urgentemente per evitare tutto ciò che nel complesso ha contribuito a mettere in crisi il parco e tra queste priorità c'era la comunicazione, che andava svecchiata ed efficientata. Si era intrapresa la strada corretta ma, l'evidente entusiasmo che traspariva dagli utenti delle piattaforme social (canali comunicativi portanti in un'azienda che dovrebbe fare dell'attenzione al cliente un pilastro portante), si è fermato con una restaurazione della precedente tipologia di comunicazione che ha già dimostrato per quasi un decennio di non funzionare.

LE DIFFICOLTÀ' PER RAGGIUNGERE IL PARCO

Un’ultima critica: si è deciso, per una ben non precisata ragione, di rendere indisponibili le navette del parco, lasciando solamente un servizio Cotral che compie la tratta: stazione di Valmontone - MagicLand e viceversa. Questa scelta ha reso il raggiungimento del parco estremamente scomodo e con degli orari che non permettono di visitare MagicLand durante le aperture serali. Inoltre, i bus Cotral sono di numero inferiore alla richiesta e ciò crea degli inutili assembramenti alle fermate, con conseguente malcontento di chi non sarà in grado di salire sopra la navetta.

Tutte le foto che seguono sono state gentilmente fornite da MagicLand Fans Page.

Articolo redatto da Matteo Volpes

Commenti

  • nessun commento

Per lasciare un commento bisogna essere registrati: Login o Registrati.