FORUM DEI PARCHI
TheParks.it nasce il 10 Dicembre 2002 grazie all'iniziativa di un gruppo di appassionati di parchi divertimento.
Continua a leggere
PIANETA TERRA
L’esplosione della vita. Sicuramente l’attrazione più emozionante del Parco. Situata al livello 28.00, si tratta di un “walk through” attraverso quattro sale distinte che vogliono raccontare l’origine della Terra. Si inizia con un filmato tridimensionale sul Big Bang e si continua a piedi in altre epoche: l’esplosione della vita, la caduta del meteorite che estinse i dinosauri fino allo scioglimento dei ghiacci, per poi concludere con l’era moderna. Nelle sale si possono provare effetti speciali di ogni tipo: temperatura, suoni, luci, vento ecc…
DARWIN
Il giardino dell’evoluzione. L’attrazione, situata nella struttura più avveniristica del Parco, è una riproduzione dell’evoluzione dell’ambiente naturale durante i primi milioni di anni della Terra. Un sentiero accompagna i visitatori attraverso fumi, boschi, lava, grotte, uova (ed escrementi) di dinosauro, nidi di insetti, passaggi avventurosi e alligatori. La tematizzazione è una delle migliori, nel panorama italiano.
HIPPOCAMPUS
Cavalli bizzarri. E’ sostanzialmente una mostra di cavallucci marini, tramite una decina di acquari situati all’interno del geoide. E’ affascinante vedere tutte le specie di ippocampi (che, ricordiamoci, sono pesci a tutti gli effetti), dai più piccoli al grande dragone. Singolare è una specie di cavallucci che si mimetizzano ottimamente nell’ambiente, dato che hanno la forma di un’alga. Nel geoide occorre parlare a voce bassa e scattare foto senza flash, dato che i “sea horse” sono pesci molto suscettibili. E’ vietato picchiettare gli acquari con le dita.
PIANETA MARE
Giganti in Adriatico. Nei tre livelli della struttura centrale è possibile osservare riproduzioni in scala reale di squali, balenottere, razze, pesci luna ecc…Ma attenzione: uno squalo si aggira nell’area; attenti ai vostri piedi!
DELTA
Terre d’acqua. E’ la riproduzione del delta del Po’, habitat di molte specie marine. L’area comprende anche la tipica vegetazione, la fauna locale e i casoni dei pescatori. Purtroppo alcuni dettagli non sono ancora pronti per la stagione 2004, ma intanto è possibile osservare il Centro di Recupero Tartarughe Marine.
