Londra 7 luoghi da visitare se sei un appassionato di parchi divertimento

I Dungeon? Sul serio? Dai no. Perché anche io sono stata attirata da questo specchietto per le allodole, o meglio per turisti. I Dungeon sono proprio la cosa che eviterei se fossi in voi, soprattutto se come me siete amanti di parchi. In effetti arrivate con un'aspettativa alta e invece vi trovate immersi in un walk through che di paura fa zero, di storia racconta poco o nulla (cose che si sanno già frequentando un comune corso di inglese) e di atmosfera ne ha gran poca. Il che sarebbe accettabile se solo si pagasse una cifra appropriata. Non di certo 30 sterline RIPETO 30 sterline. Pazzia assoluta.
Quando sono uscita da questo percorso nel quale è proibito fare persino le foto senza flash (pena uno spiacevole diverbio con l'attricetta che fa l'infermiera nella scena della peste) ho pensato di aver pagato quasi come entrare in un parco per un percorso di 1 ora e mezza, fatto pure di corsa perché era l'ultimo show di giornata. Almeno c'è l'attrazione dentro. Poi quando sono salita ho capito che anche lì non si salva nulla: una drop tower kiddie con un livello thrill da Saltomatto. Insomma Dungeon di Londra bocciati su tutta la linea. Rimane carino il baretto finale (che peraltro non ha niente di più di uno dei tanti pub londinesi antichi).

Ma passiamo alle cose serie. Cosa può interessare ad un amante di parchi in visita nella capitale inglese? La risposta è semplice: visitare i musei (la maggior parte dei quali sono gratuiti). Se con la parola musei associate luoghi noiosissimi con bambini urlanti che saltano di qua e di la vi smentisco subito (almeno per la parte della noia, le scolaresche le trovate anche qua).

MUSEO DI LONDRA

Si raggiunge dalle fermata di Farringdon. Il museo è gratuito e vi sono delle parti walk through che fanno impallidire molti parchi divertimento. La passeggiata vittoriana ad esempio, con la ricostruzione di un centro cittadino ricco di attività commerciali. E non parlo di modellini, ma di percorso a grandezza naturale. Ma non solo: vi è anche la casa tipica delle famiglie aristocratiche d'epoca romana oppure il filmato interattivo che rappresenta il grande incendio di Londra del 1666. Dungeon vatti a nascondere!

MUSEO DI LONDON DOCKLANDS

Un poco fuori la città c'è il museo portuale. Si raggiunge con la metro sopraelevata scendendo alla fermata West India Docklands (il vecchio molo della compagnia delle indie). In effetti il museo si trova proprio dentro uno dei magazzini di epoca ottocentesca. Una chicca perché anche qui c'è una parte walk through da brivido con la ricostruzione del vecchio porto di metà XIX secolo. Una camminata buia tra vicoletti, sporche taverne e così via. Da vedere assolutamente! Peraltro il percorso educativo copre l'intera storia del luogo fino a giungere ai giorni nostri. C'è molto da scoprire come ad esempio la ricostruzione di un bunker della seconda guerra mondiale o la ricostruzione di una fermata della metro. L'ingresso è totalmente gratuito.

GIARDINI KEW GARDEN

Ingresso a pagamento (siamo sulle 15 sterline). Sono andata comunque, anche se il tempo era nuvoloso e già mi aspettavo di vedere ben poche specie fiorite. Il parco è a mezzo regime (ma a prezzo pieno!) almeno fino ad aprile. Ad ogni modo lo consiglio per gli amanti del verde. Non c'è nulla di comparabile in Italia (nemmeno il rinomato Sigurtà). Il parco è immenso, all'interno c'era la fioritura delle magnolie: uno spettacolo che varrebbe di per sé quasi il costo del biglietto. La grande serra delle palme è una delle attrazioni più spettacolari (si può salire anche al secondo piano per ammirare l'altezza di questi grandi alberi). Sotto questo "palm encounter" vi è un acquario con diverse specie. Infine la serra sia tropicale che arida, inagurata negli anni 80 dalla compianta Lady Diana. Vi si trovano anche piante carnivore! L'unica attrazione aperta era un percorso sospeso a diversi metri d'altitudine. Il panorama non è dei migliori dato che i lavori di ristrutturazione coprono diverse altre zone (la serra principale e la pagoda giapponese). Il giardino orientale è però aperto, come lo è anche l'area dedicata alle specie floreali di montagna. Insomma, d'estate sia la residenza di Kew, sia le cucine della regina, sia molti altri luoghi ad oggi chiusi, promettono emozioni a a tutti gli appassionati del genere. I giardini si trovano a circa un'ora e mezza da Londra con l'uso dei mezzi. Direzione Richmond.

CUTTY SARK

Dimenticate navi di pirati schiacciate per far posto a tavoli del ristorante (Gardaland ndr). Il Cutty Sark è un clipper di metà ottocento in carne ed ossa, anzi in legno e ferro. Si entra pagando 12 sterline scendendo alla fermata omonima in zona Greenwich. Il percorso comprende tre livelli che coincidono con i tre ponti della nave. La parte più meritevole è la coperta con gli alloggi di equipaggio e il quadrato dedicato agli ufficiali e al capitano. Più theming di così non si può!

WAXY O'CONNORS PUB

Se siete maggiorenni potete accedere a questo pub del tutto fuori di testa. Si sviluppa in altezza e profondità, con una quantità di scale infinite che portano a stanzette arredate nella migliore tradizione irlandese. In realtà quello che vi tornerà in mente è il set del signore degli anelli. All'interno pezzi tematici, luci, colori, alberi e un'atmosfera che difficilmente può essere spiegata. Ci sono stata a San Patrizio e devo dire che collassava di avventori. Ma se passate in una serata meno affollata potrete godervi un ottimo tour. Il pub si trova in zona Leicester Square.

KING'S CROSS

La stazione è parte integrante del mondo potteriano. All'interno trovate lo shop ufficiale con i gadget del film e poi è possibile farsi fare la fotografia presso il binario 9 e tre quarti (consiglio di fare la foto da sè di sera o di notte perchè di giorno c'è sempre molta fila).

BUBBA GUMP SHRIMP AND CO.

Lo so, è una cosa molto turistica. Però se cercate un luogo tematizzato e che vi ricordi uno dei più bei film degli anni 90 dovete fare un salto da Bubba Gump in zona Leicester Square. Evitate di prendere la pasta e fiondatevi sui secondi. Cercate le serate scontate per evitare un salasso (i piatti variano dalle 15-16 sterline a portata). Il cibo non è niente di che ma ci sono molte possibilità di fare foto a parte della scenografia del film, con un sacco di curiosità legate a Forrest Gump.

In conclusione, ogni angolo che girerete di questa città vi ricorderà un parco divertimenti. Me l'aveva detto un mio caro amico e non posso fare altro che confermarlo. C'è molto altro da scoprire a Londra, questo era solo un piccolo elenco di luoghi spesso troppo sottovalutati!