Miragica - La Terra dei Giganti La lunga battaglia per il trasporto urbano

Istituita a Molfetta la linea urbana di bus che collega il centro della città alla zona industriale. Comune ed Mtm, l’azienda che si occupa del trasporto cittadino, raggiungono l’intesa. Miragica e Fashion District non sono raggiunte dal servizio. La posizione del presidente del gruppo Alfapark, (Miragica e Rainbow Magicland), dottor Giuseppe Taini.
«E' positivo che finalmente sia stata istituita una corsa dal centro di Molfetta alla zona industriale e sono certo che il percorso ipotizzato sarà variato per consentire anche a Miragica, Fashion District e la multisala (che ne avevano fatto richiesta 12 anni[b] fa di poterne utilizzare i vantaggi. La richiesta, per avere un’idea dei tempi, venne già presentata quando era sindaco l’attuale assessore regionale, Guglielmo Minervini, è stata poi riproposta anche in seguito a tutte le amministrazioni che si sono avvicendate e, questa esigenza, è stata rappresentata, nei mesi passati, anche all’attuale amministrazione comunale. Il Sindaco ci ha assicurato che si tratta di una scelta sperimentale che verrà rivista a breve con l’inserimento della sosta per Molfetta. Fashion District, il Multiplex UCI e Miragica portano a Molfetta, e i numeri ufficiali sono sotto gli occhi di tutti, [b]]milioni di persone ogni anno. Molti di tali visitatori, considerate anche le richieste che in tal senso sono pervenute ai nostri uffici, qualora ci fosse una linea bus, potrebbero fare capolinea alla stazione ferroviaria, visitare la città, fermarsi nei negozi e ristoranti del centro e poi raggiungere il parco divertimenti. Tutto questo escludendo i benefici che ne deriverebbero con alleggerimento del traffico automobilistico».
Tempo fa si parlava anche dell’attivazione di una fermata ferroviaria, abbandonata l’idea?
«Assolutamente no. Sempre molti anni fa abbiamo chiesto di riattivare il casello, oramai in disuso, presente in zona Asi per riattivare una fermata nel tratto che collega Bari e Molfetta proprio alla zona industriale, sulla 16/BIS, soprattutto nei giorni di maggiore affluenza, riducendo il traffico. Aspettiamo che qualcuno (Regione, Comune o ASI), dopo tutto questo tempo, prenda in considerazione le nostre istanze».