Mirabilandia Stunt Show, Divertical e cosa ci aspetta nel 2017

Calmate gli animi e statemi ad ascoltare. Sono foriera di notizie riguardanti sia Divertical sia il futuro di Mirabilandia. Ovviamente prima non posso trascurare la novità 2015 "Grosso Guaio a Stunt City" che ormai probabilmente già conoscerete se avete seguito il live sui nostri social Facebook e Twitter.

Bando alle ciance, eccovi una breve recensione. Il theming dell'arena ricorda inevitabilmente Scuola di Polizia, spogliata di alcune parti e rivestita di altre. I richiami allo main sponsor sono ben visibili: le Hotwheels rivivono nello spettacolo per la gioia dei bambini che si sentono partecipi di questa emozione formato gigante. Io ero una femminuccia quindi del brand della Mattel ho altri ricordi legati a Barbie Principessa o Ken Veterinario ma se fossi capitata nell'altro 50% di probabilità ricorderei con tenerezza macchinine colorate o il Team Black.

Lo show si innesta sull'interazione live con il pubblico, il presentatore e il genio inventore cercano di coinvolgere il più possibile con partecipazione diretta dei guest. La formula, che trovo molto "americana" convince abbastanza e supera qualche discutibile gag che non ho mai molto apprezzato in Scuola di Polizia. Di certo la parte principale dello spettacolo sono le mirabolanti evoluzioni che non variano di molto rispetto allo show precedente. Monster Truck, impennate di moto e camion, parcheggio in velocità... Niente di nuovo se non, ovviamente, l'arrivo del gigante loop. Posso affermare che lo scoperchiamento del "giro della morte" arancione è sicuramente d'impatto. L'ingresso avviene con un coup de théâtre alla fine delle consuete evoluzioni. La struttura del loop è mobile e pesa 400 quintali, poggia su 6 ruote due delle quali motrici. Il record sta nella sua particolarità di essere il più grande loop (15 metri) mobile radiocomandato e Mirabilandia è il primo parco al mondo a presentare una struttura di questo tipo.

Causa necessità impellente di voler fare riprese, foto e quant'altro il loop lo vedo tramite schermo. L'impresa è unica nella giornata e, mi è stato riferito, non viene ripetuta nello show seguente delle 17.00. Speriamo sia solo un caso perché merita di essere vista da tutti gli ospiti!

Scuola di Polizia quindi chiude i battenti dopo 18 anni di attività continua durante ogni stagione. Se siete nostalgici potrete acquistare presso il negozio Rosa Dei Venti diversi gadget del vecchio spettacolo ormai obsoleti a pochi euro (compreso il dvd). Tra le 14.30 e le 15.30 vi segnalo anche la possibilità di acquistare questi e molti altri souvenir taggati con il bollone Special Price in formula 2x1 (action figure, magliette, felpe, dvd Scuola di Polizia etc.)

Passiamo ora al tasto dolente di Mira, ovvero Divertical. Complotti, cospirazioni, ricatti. Meglio di una spy-story. La versione ufficiale, che proviene direttamente dalle parole del direttore generale Giovanni Cavalli, è la seguente: Divertical sta ultimando i lavori di messa in sicurezza dopo il blocco avvenuto lo scorso Agosto. Riaprirà in una data compresa tra l'8 e il 14 Giugno e la sua apertura è da ritenersi definitiva per l'intera stagione. Si è in attesa dell'approvazione di alcuni aspetti burocratici su cui si deve pronunciare la Commissione di Vigilanza. Si è reso necessario un intervento per poter evacuare (tramite pedana e carrello mobile) gli ospiti in punti in cui non era possibile fisicamente accedere dall'attrazione.
Dal canto mio, dopo un'ispezione sotto l'elica, ho potuto notare delle aggiunte misteriose con la presenza di una specie di motore che forse servirà per poter muovere in qualche modo la barca in caso di blocco. Quello che è certo è che in zona c'erano degli operai al lavoro quindi "eppur si muove".

E questo era il parere ufficiale. Tra rumor, gossip e voci fuori dal coro poi ci si può sguazzare allegramente. Alcuni ritengono che il parco sia in causa con la Intamin dopo la sfortunata acquisizione del Water Coaster, altri sostengono che non vi era altra possibilità di operare se non di attendere l'intervento di manutenzione che è ovviamente a discrezione della ditta costruttrice. Altri ancora parlando di sconti su fantomatici futuri coaster (giga, hyper, mega). Forse all'interno di queste voci c'è del vero, forse no. Tenderei ad escludere però almeno l'ultima ipotesi, quantomeno dai segnali che ho potuto captare in zona parco.

Il futuro di Mirabilandia, ufficialmente, è invece stato ben delineato dal direttore Cavalli che svela l'ammontare dei prossimi investimenti: 2 milioni di euro per opere di ri-theming e per la novità 2016. 15 milioni di euro per un ampliamento del parco non ben specificato che avverrà tra il 2017 e il 2018.

Come ho trovato il parco in questi 2 giorni? Molto affollato. Il che mi fa riflettere sul fatto che, apparentemente, riesce a sostenere il colpo grosso di Gardaland con il suo Oblivion. Tante persone (forse meno dei tempi passati ma comunque 30 - 40 minuti sulle E-Ticket si potevano trovare), tanti babbani mai stati al parco e tanti nomi storpiati. Nonostante ciò si nota la chiusura di molti bar/ristoranti e negozi e anche le attrazioni subiscono una apertura chiusura a fasce orarie, il che non è propriamente comodo almeno in giornate con affluenza medio-alta.

Due parole su DinoLand che è stato l'investimento maggiore dello scorso anno. Sono rimasta positivamente colpita dal livello di theming e di uniformazione delle flat ride in quella zona subito a destra dopo l'ingresso e ho notato il successo di questa novità negli occhi dei bimbi che, devo ammettere, adorano BrontoCars (a dispetto dell'imbarazzante sistema di caricamento / scaricamento), mangiano le cosce di dinosauro (remebering Turkey Legs) e possono acquistare gadget simpatici e originali nel negozio centrale. Inoltre è attiva quest'anno la partnership con la Universal per sponsorizzare l'arrivo di Jurassic World con concorso annesso se ci si fotografa con uno dei tanti dinosauri /animatroni in giro per l'area.

Infine il parco... Sempre tutto molto bello. "Katun spaKKa di brutto", come celebra il cappellino in vendita nel negozio in uscita, Ispeed è sempre il coaster n° 1 in Europa (secondo la scritta commemorativa e celebrativa datata 2009) e Autosplash è sempre più inguardabile. Speriamo che sia lui ad essere interessato dai lavori di sistemazione del prossimo anno. Perchè, come ho già detto altre volte, un tema così carino per un flume ride non si ritrova in altre parti del mondo dove pare che il destino per questo tipo di attrazioni sia il sempreverde richiamo tematico al lontano west.

In conclusione. Fatevi un giro a Mirabilandia questa estate. Dopo fine giugno per beccare Divertical aperto, per sollazzarvi sui coaster che rimangono, almeno per me, i migliori in Italia e per trovare un ambiente molto guest friendly grazie alle ultime disposizioni sulla necessità dei cast di essere sempre gentili e cordiali (e, fidatevi, lo sono davvero!!!) con conseguente immensa soddisfazione della sottoscritta.

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