Gardaland La novità spilla-soldi di Gardaland: la Mini-express

di (Hermy),
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Gardaland La novità spilla-soldi di Gardaland: la Mini-express

Siamo proprio alla frutta.

Dopo la Gardaland Express, che ha creato parecchio malcontento in molti visitatori del parco, il parco rincara la dose con la Mini-Express, il saltacoda provvisorio e unicamente applicabile ad un'attrazione.

Ma vediamo di approfondire.

Che cos'è la Gardaland Express?
E' la tessera che permette al visitatore del parco di saltare le code di alcune attrazioni designate, una sola volta. Costa 10 euro (nei periodi di bassa affluenza) e 12 euro ( quando il parco fa il pienone).
Questo tipo di Fast Pass, crea molto disagio sia a chi lo utilizza sia a chi decide di non spendere altri 12 euro dopo i 35 spesi per l'ingresso.
Gli ingressi del Gardaland Express sono spesso nascosti, e poco visibili, le attrazioni soggette a tale "privilegio" sono molto ridotte e la Gardaland express non è illimitata.

Ultimamente però, avviene qualcosa di diverso al parco. Da pochi giorni infatti è attiva quella che noi appassionati abbiamo chiamato "Mini-Express", ossia la vendita di un fast pass unico, dedicato ad una sola attrazione, per un solo giro, al costo di 2.50.
Sconsolati addetti alle casse si creano un improvvisato e poco credibile punto vendita, proprio a ridosso dell'ingresso dell'attrazione, vendendo questo "servizio" .

La Mini-Express è una "manovra" adottata dal parco nei picchi di affluenza presso le varie attrazioni, soggetta ad orari, non segnalata in alcun opuscolo.

Insomma una mossa che rivela Gardaland per quello che è in realtà, una società rivolta al massimo guadagno, con poco interesse nei confronti di coloro che trovano quest'ultima "novità" qualcosa che rasenta l'assurdo, e che non si è vista prima in un parco divertimenti.

Poco importa insomma se il parco è mal organizzato nel gestire le code nelle varie attrazioni, nel consentire una giornata all'insegna del divertimento, senza creare malcontento nelle persone che vedono nella Gardaland Express o nella Mini-Express un'ulteriore modo per spillare soldi al cliente.

Commenti

  • 06 settembre 2010
    dodo1 dice: Nessun commento..proprio come le parole che rimangono in bocca quando ti trovi di fronte a queste cose. SENZA PAROLE!
  • 06 settembre 2010
    Vespe dice: esatto, anch'io ieri in faccia al tipo ho esclamato: QUESTI NON SANNO PIU' COME SPILLARE SOLDI ALLA GENTE...
  • 06 settembre 2010
    SuperMario dice: evvaiii noi italiani siamo stati i primi ad arrivare a questa pensata!!! -_- mamma mia
  • 07 settembre 2010
    Francesco_96 dice: Interessante, ne pensano una in più del diavolo... comunque tutto sommato non è una brutta idea, magari per evitare più di una ora di fila per andare a Mammut o Fuga da Atlantide l'avrei fatto a differenza del normale che costa 12 euro che sono davvero troppi...
  • 07 settembre 2010
    baobab dice: Io non ci trovo niente di scandaloso! Sono sistemi presenti anche negli altri parchi europei, se voglio utilizzarli lo faccio, altrimenti sto in coda senza lamentarmi!. Dov'è il problema?
  • 07 settembre 2010
    dodo1 dice: Il problema sta nell'organizzazione del "servizio", non nell'idea del servizio in sè. Infatti anche Thorpe Park e altri parchi del gruppo Merlin ce l'hanno. Mancata informazione sul sito, mancata pubblicizzazione nel parco, randomicità del servizio (ovvero vendono solo se c'è tanta affluenza e per di più appoggiati ad un cestino), coda e ressa in modalità bagarino! Bastano come motivi per definire la "NOVITA'" uno scandalo? RIPETO: un sistema americano gestito all'italiana (peggio) maniera

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