Europa Park Visitarlo ad Agosto: l'itinerario di 4 giorni

di (Hermy),
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Europa Park Visitarlo ad Agosto: l'itinerario di 4 giorni

Europa Park ad Agosto? Di primo acchito potrebbe sembrare un suicidio, considerando l'affluenza del secondo parco più visitato d'Europa. E' anche vero, però, che si può ottimizzare la spesa del viaggio (infinito vista la posizione infelice in cui sorge) con una vacanza vera e propria della durata di 4-5 giorni.

Ecco come l'ho vissuta io in prima persona quando ho deciso di vistare il parco tedesco situato nella zona sud-occidentale della Germania la prima settimana di Agosto.

GIORNO 1 - Il viaggio d'andata rigorosamente in auto

Nonostante ci siano svariati modi di raggiungere il parco, si rende quasi indispensabile l'utilizzo dell'auto per chi parte dal nord. Occorre perciò prendere l'autostrada A9 Como Chiasso, passare la dogana Svizzera-Italia e utilizzare la rete autostradale elvetica che necessita di contrassegno del costo di 40 Franchi Svizzeri. Fate i furbi. Non acquistate il bollino negli autogrill subito prima del confine oppure alla dogana stessa. Devo segnalare lo sgradito vizio di "fare la cresta" addirittura da parte della polizia di frontiera che spara un cambio 40 CHF - 45 euro. Insomma informatevi presso l'ACI oppure comprate il contrassegno a Como in qualche tabaccheria (uscendo opportunamente dall'autostrada per evitare il traffico).
Il viaggio lungo il Ticino e poi la Svizzera Tedesca può rivelarsi molto piacevole in estate con qualche sosta. Ad esempio partendo molto presto la mattina da Milano o da altre località del nord potreste prevedere una pausa di 3-4 ore a Lucerna, capoluogo dell'omonimo cantone, prima di rimettervi in viaggio verso il confine Svizzero-Tedesco. La città non è molto grande ed è sicuramente d'impatto se considerate il lago vicino, le dolci colline e le montagne che si scorgono in lontananza. Un giro in battello vi costerà circa una decina di euro, poi potreste concedervi un pranzo tipico con "fondue e raclette" e una passeggiata sul ponte di legno simbolo della città dove non può mancare una foto ricordo. I parcheggi per auto costano 3 CHF nelle immediate vicinanze del centro e tutto è molto "walking distance".

Noi siamo ripartiti dopo un paio d'ore di stop verso il confine con la Germania dove, finalmente, abbiamo potuto lanciarci in una corsa verso Europa Park che abbiamo raggiunto verso sera. Ricordate che, nonostante la mancanza di limiti di velocità lungo l'autostrada della Foresta Nera Tedesca, non è buona cosa mettere a rischio la vostra vita! Aspettate Blue Fire per certe cose!

Il luogo di pernottamento scelto per questa prima settimana di Agosto è stato il Camp Resort di Europa Park. All'arrivo, seguendo le indicazioni, si arriva all'ingresso dove è possibile ritirare un ticket (a volte aiutati dal personale a volte in modo automatico) che permette la sosta presso piazzole. Nonostante fosse un lunedì sera il campeggio era molto pieno e non è strano doversi piazzare molto vicino ad altri villeggianti e molto lontano dall'ingresso.
Ad ogni modo le tariffe sono convenienti con una spesa fissa di 22 euro dalle 20.00 alle 8.00 con una o due tende + auto e 2 eur/h fino ad un massimo di 6 euro dalle 8.00 alle 20.00.

Il camping si trova nelle immediate vicinanze del parcheggio vista Silver Star e conta anche di una parte "resort" con tende TIPI e bungalow tematizzati. La cosa fantastica, che ho scoperto solamente in questa ultima visita, è la possibilità di utilizzare gratis il legno messo a disposizione e le griglie per cucinare il cibo che si può acquistare nei supermercati di Rust. Insomma bastano un paio di teglie di alluminio e poi si può sfruttare il fuoco già acceso dal personale o da altri ospiti!

Di notte le temperature scendono con una notevole escursione termica. I tedeschi sono meno sensibili a questo tipo di cambiamento climatico ma, vi assicuro, in tenda si sta bene con sacco a pelo, felpone e calze anche in pieno Agosto.

Il Camping è provvisto di ristorante con Buffet per colazione e cena à la carte. Durante tutto il mio soggiorno, comunque, ho visitato gli hotel del parco e devo ammettere che il livello di theming, la cura nei dettagli e il servizio offerto non hanno nulla da invidiare agli standard Disney. La sera al Colosseo c'è addirittura uno show aperto al pubblico che può fare al caso vostro nel caso in cui, come noi, non siate riusciti in una giornata a vedere un solo spettacolo nel parco per colpa dell'affluenza esagerata.

GIORNO 2 - Finalmente Europa Park

E' finalmente il gran giorno, è il primo martedì di Agosto e dopo una necessaria levataccia ci dirigiamo verso gli ingressi del parco che aprono alle ore 8.30. Data l'affluenza che si prospetta epica l'apertura è anticipata di mezz'ora rispetto all'orario ufficiale, anche se in realtà si può visitare solo l'area iniziale perchè poi occorre attendere l'apertura del resto del parco. Wodan è la prima attrazione verso cui letteralmente corriamo. E la scelta di iniziare dall'ultima parte del parco si rivelerà azzeccata perchè poi potremmo ritornare verso l'ingresso "in contromano" rispetto a chi invece percorre il il parco in modo tradizionale. Il fatto che molti ospiti dell'hotel utilizzino gli ingressi posti agli antipodi del parco è, a mio avviso, trascurabile rispetto all'affluenza presente all'ingresso principale.

Wodan 10 minuti di coda alle ore 9.15 della mattina. E la visita inizia. Grazie al Wifi in alcuni punti del parco è possibile utilizzare i social newtwork (solo quelli) e il sito internet ufficiale con la situazione delle code in realtime. Di prima mattina comunque inizia a piovere e non ci sarà tregua per tutta la giornata eccetto per un paio d'ore nel pomeriggio. Complice il mal tempo possiamo dire che l'affluenza da "apocalisse" è passata a livello "epicità moderata" con una media di:

-35 minuti sulle attrazioni maggiori come Silver Star (che dannazione non ha la single ride), Bobbhan, Poseidon;

- dai 10 ai 20 per Pegasus, Altantica, Piraten Den Batavia e le attrazioni più tranquille per famiglie

Per i coaster invece (Arthur e i Minimei compreso)code entro la mezzora, visto che sono dotati di single ride. Senza la single invece minimo un'ora.

Attrazioni che non sono siam riusciti a fare in un giorno dalle 8.30 alle 20.00? Ce ne sono purtroppo. FjordRapid per colpa dei suoi 45 minuti + pioggia incessante o Matternhorn Blitz con i suoi costanti 40 minuti di coda. Per non parlare del fatto che non ho praticamente visto un solo negozio o un solo ristorante essendo nel mood da battaglia "solo attrazioni da mattina a sera".

In ogni caso, fortuna o sfortuna, la pioggia ci ha comunque aiutato riducendo l'affluenza che, invece, il giorno seguente è stata allucinante stando alle informazioni che ci dava il sito internet. Parliamo di 90 minuti nelle attrazioni maggiori... e un sole allucinante con temperature sui 30 gradi.

GIORNO 3 - L'Alsazia

Si apre una prospettiva interessante il giorno seguente quando, all'alba, notiamo che un esercito è pronto a sfondare gli ingressi per una giornata di allucinante affluenza. Perciò, considerando che il giorno precedente mi trovavo tra l'area svizzera e quella francese di Europa Park e ammiravo con entusiasmo tutta la cartapesta che avevano utilizzato per ricreare Colmar, mi sono messa in testa che volevo visitare la città vera che si trova a 40 km dal parco. Da Europa Park al confine ci sono circa 20 minuti di auto. Basta un navigatore e potrete fare una gita interessante verso l'Alsazia.
Prima si attraversa il Reno che è proprio il confine tra Francia e Germania. Ci si può anche fermare ad osservare le navi che si fermano nelle chiuse lungo il canale navigabile del fiume.

Poi si raggiunge Colmar che, a dispetto di quanto credevo, non è un villaggio ma una città bella grossa con tanto di zona industriale e commerciale. Ci sono quattro vie che si incrociano non lontano dal parcheggio gratuito centrale. Da li a sud si può raggiungere la Petite Venise che è esattamente il panorama da cartolina che potreste aspettarvi cercando informazioni sulla zona orientale della Francia.
I prodotti tipici della zona sono ovviamente i formaggi, il vino Cremant de l'Alsace, i Bretzel e la Tarte Flambee.

GIORNO 4 e seguenti al BadesParadies Schwarzwald

Se avete a disposizione più di 3 giorni, e avete come base il campeggio di Europa Park, potete optare per la visita della zona SchwartzWald. Non ci sono solo alberi in zona, come ho scoperto consultando una guida trovata all'interno dell'Hotel Colosseo. Mi sono imbattuta in un depliant riguardante un parco che non ho visitato e di cui credo quasi nessuno sappia nulla. Si tratta di un acquapark al coperto nella zona di TitiSee NeuStadt a circa 50 minuti ad est di Europa Park. Sulla carta pare un vero paradiso tropicale al chiuso dove ci sono 3700 metri quadrati di oasi ricreata con tanto di palme, l'acqua a temperature di 33° e ci sono pure 2000 metri quadrati di area estiva all'aperto. Anche la zona Spa sembra promettente con quattro tipi di Sauna, Idromassaggio e percorsi relax.

Il complesso si divide in:
-WelnessOase (Spa)
-PalmenOase (Piscina al chiuso + ambiente tropicale + 180 Palme)
-Galaxy Schwartzwald (Piscina al chiuso con scivoli e un totale di 20 attrazioni)

La zona dedicata al divertimento, inaugurata quest'anno, vanta il più grande HalfPipe d'acciaio del mondo. Almeno così si presenta sul catalogo.
I prezzi partono da 20 euro giornalieri per Galaxy Schwartzwald + maggiorazioni per l'ingresso a piscina e spa. Una giornata completa in tutte e tre le aree vi costerà 27 euro (ulteriori maggiorazioni per altri servizi).

Concludo consigliandovi anche una visita alla vicina Strasburgo, sede del Parlamento Europeo e della Commissione Europea per i Diritti Umani e divisa in due tra Francia e Germania.
Insomma di cose da fare ce ne sono abbastanza per trasformare la vostra gita ad Europa Park in una vera e propria vacanza completa. E ora non perdetevi la Maxi Gallery fotografica del secondo parco più visitato d'Europa vestito a festa per i suoi 40 anni di vita.


Commenti

  • 13 agosto 2015
    Apeman dice: Un solo appunto al bel reportage, Europa Park é nella zona sud occidentale della Germania.
  • 14 agosto 2015
    Hermy dice: Grazie per il feedback <3

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