Una notizia devastante ci giunge da DreamWorld, il parco divertimenti più grande d'Australia situato sulla Gold Coast. Quattro persone sono morte oggi a bordo di Thunder River Rapids, un flume ride composto da gommoni da sei persone su percorso acquatico caratterizzato da rapide. L'attrazione è molto simile a Jungle Rapids di Gardaland e Rio Bravo di Mirabilandia.
Non è chiara la dinamica dell'incidente: le principali agenzie di stampa parlano di "malfunzionamento" e di "espulsione di due persone dal gommone" mentre altri quattro ospiti sarebbero rimasti intrappolati a bordo. Le vittime sarebbero tutte comprese nel range d'età tra i 30 e i 40 anni.
Da un video dell'emittente televisiva 9.news.com è possibile osservare un gommone incastrato sulla pedana di caricamento/scaricamento e un secondo gommone rovesciato. Dato che a bordo vi erano in totale sei persone, due di queste sarebbero cadute sotto, quindi in acqua, altre quattro sarebbero rimaste a bordo. Una coppia sarebbe stata evacuata con successo mentre le restanti quattro persone sarebbero decedute.
Possiamo ipotizzare quindi che un primo gommone è rimasto incastrato e, al sopraggiungere del secondo, quest'ultimo è andato a sbattere contro il primo e ha iniziato a rovesciarsi. Considerando che la pedana è in continuo movimento c'è voluto poco tempo perché il gommone assumesse l'angolatura di 90 gradi facendo cadere nell'acqua sottostante la pedana due guest. L'attrazione è stata successivamente evacuata in circa 40 minuti dopo che il percorso è stato prosciugato del tutto.
Esempio illustrato:
La direzione del parco si unisce al dolore delle famiglie delle vittime mentre sono in corso le indagini. I due testimoni sopravvissuti sono stati interrogati per capire la dinamica dell'incidente. Il parco rimarrà chiuso anche nella giornata di domani.
Di seguito un video dell'esatto punto dove è avvenuto l'incidente. Ovvero in stazione poco prima dello scaricamento guests.
E il video di 9news.au dove è possibile vedere chiaramente il gommone a 90° sulla pedana.
Foto di copertina: Newsapi.com
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