Shanghai Disneyland Park | Riapre Shanghai Disneyland! Ma con quali restrizioni?
Oggi il più giovane dei parchi Disney scrive la storia della compagnia: dopo più di cento giorni di chiusura a causa dell’emergenza COVID-19, Shanghai Disneyland è il primo “Magic Kingdom” a riaprire le sue porte.
Durante la cerimonia il presidente di Shanghai Disneyland Joe Schott ha lanciato un messaggio di speranza:
“Ci auguriamo che l’apertura di oggi porti speranza e ispirazione ovunque nel globo come un raggio di luce, a dimostrazione di come ogni nuova sfida possa essere superata insieme”.
Ma cosa hanno trovato gli ospiti al loro ingresso?
Ad accoglierli da una dovuta distanza di sicurezza c’erano tutti i personaggi Disney più famosi, compresi i personaggi Marvel e le principesse tutti a volto scoperto per mantenere integro il coinvolgimento.
All’interno del parco invece erano operative quasi tutte le attrazioni, ad eccezione dei playground per i bambini, gli spettacoli teatrali, la parata giornaliera e lo spettacolo serale, al fine di evitare ogni assembramento.
In questa prima fase di riapertura, con una capacità limitata al 30% (meno di 24.000 ospiti al giorno rispetto alla capienza massima di 80.000) l’incontro con i personaggi avverrà solo durante la nuova sfilata “Mickey and Friends Express”.
Attrazioni e file a Shanghai Disneyland Park
Per quanti riguarda le attrazioni invece in tutte le file d’attesa è disposta della segnaletica a terra che impone una distanza di sicurezza; stessa cosa per quanto riguarda gli imbarchi, dove (a meno che non si faccia parte dello stesso nucleo) ogni ospite è fatto accomodare separatamente. In più all’entrata e all’uscita di ognuna è messo a disposizione del gel disinfettante per mani, mentre tutti i punti “caldi”, come i corrimano o le protezioni, sono sistematicamente sanificati.
Tutto questo rientra in un piano di gestione messo in pratica dai primi di marzo con la riapertura del Disneytown, del Whishing Star Park e dello Shanghai Disneyland Hotel.
Prenotarsi per accedere a Disneyland
A tutti coloro che vorranno visitare il parco è richiesto l’acquisto del biglietto per un determinato giorno, e anche per i possessori di Annual Pass è richiesta la prenotazione.
Ad ogni ospite verrà misurata la temperatura, sarà obbligatorio indossare la mascherina per tutta la durata della visita (ad eccezione dei pasti), e utilizzare l’applicazione di tracciamento governativa.
Ogni Cast Member invece è stato nuovamente formato per evitare ogni tipo di contatto fisico, oltre ad essere fornito di un equipaggiamento protettivo supplementare al fine di evitare ogni forma di contagio.
Ci auguriamo che questa sia la prima di una lunga serie di aperture, e che questa stessa formula possa essere integrata quanto prima negli altri parchi Disney e non.
In un periodo così, dove il settore del divertimento è stato messo in ginocchio dalla pandemia, dei segnali di ripresa (o “raggi di luce”) come questo strappano sempre un sorriso dalle labbra.
La festa di apertura del 2016
Articolo creato dal nostro esperto dei parchi Disney Marco Ludovico prendendo ispirazione da molteplici fonti, tra cui [WDW News Today]